Uno dei settori più importati della formazione di cui ci occupiamo è quello riguardante la sicurezza sul lavoro. La formazione è obbligatoria per tutte le aziende, anche con un solo dipendente, ai sensi dell’art. 37 del D.lgs. 81/08 e del D.lgs. n. 106/2009 integrativo al primo. La normativa impone al datore di lavoro, oltre a tutti gli adempimenti per prevenire il rischio infortunio durante l’attività lavorativa, una formazione adeguata, a tutti i dipendenti. Col termine “adeguata” deve intendersi ovviamente che la stessa sia corrispondente sia al settore di attività sia ai rischi in esso presenti; tale formazione è obbligatoria anche alla figura dei preposti e dei dirigenti aziendali. L’adempimento ad un’adeguata formazione non può prescindere dall’attività dell’azienda essendo questa requisito fondamentale per l’avvio dell’attività che si intende avviare. Tutte le aziende che lavorano contravvenendo a questo obbligo, rischiano sanzioni in sede di ispezione sul lavoro. Ad esempio una sanzione generica, sulla mancata formazione dei lavoratori è previsto l’arresto da due a quattro mesi o ammenda da 1.474,21 a 6.388,23 euro.
La formazione quindi, come già evidenziato, è adeguata secondo la tipologia di attività lavorativa ed il settore di rischio. Pertanto la ConSiForm per servire al meglio i propri clienti, effettua un audit aziendale e valuta secondo il rischio e la grandezza dell’azienda, la formazione necessaria e conforme alle prescrizioni normative. Volendo semplificare, di base, una piccola attività lavorativa ha bisogno di formare con un corso specifico i lavoratori sui rischi aziendali (formazione generale dei lavoratori), ha bisogno della figura di un addetto al rischio incendio, di un lavoratore addetto al primo soccorso e di un rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (Rls), anch’esso adeguatamente formato. La responsabilità sul servizio di prevenzione e protezione in azienda (Rspp), solitamente viene assunta dal datore di lavoro ma non è escluso, per alcune attività, la presenza di un preposto o del dirigente. Di base, infine, all’azienda non deve mai mancare il DVR (documento di valutazione rischi) vale a dire un documento dove vengono valutati tutti i rischi dell’azienda e del ciclo lavorativo, cui tutti i dipendenti prendono atto.